Storia e territorio

Numerosi scritti del 1500 decantavano già le qualità del Salame Piacentino DOP, dovute innanzitutto all'abilità dei norcini e alla qualità del sale. Viene infatti riportato dallo scrittore Giulio Landi nella sua "Formaggiata di Sere Stentato" del 1542: "tanto è di eccellente qualità il sale piacentino di che ne fanno fede i cervellati, le mortadelle, i sanguinacci, i sanbudelli , et le salsicce et ogni altra sorta di salame, che qui da noi le donne fanno il quale è delicatissimo, et di ottimo gusto, et certo sono i migliori salami che in Italia si Faccino".

Area di produzione

La zona di produzione del Salame Piacentino DOP comprende l'intero territorio della provincia di Piacenza, limitatamente alle aree ad altitudine inferiori ai 900 metri s.l.m. a motivo delle particolari condizioni climatiche.

La produzione

Il Salame Piacentino DOP è un insaccato ottenuto utilizzando soprattutto la carne magra di suino e una piccola percentuale di grasso, che va dal 15 al 20%. Gli altri ingredienti che vengono aggiunti sono sale, pepe, zucchero, infuso di aglio e vino rosso. Dopo l'impastamento e l'insaccamento in budello di suino, da ultimo il Salame viene legato con spago a maglia fitta, forato e successivamente stagionato. La stagionatura dei salami piacentini avviene in ambienti idonei per un minimo di 45 giorni, durata comunque variabile a seconda del peso del prodotto.

Aspetto e gusto

Questo salame presenta forma cilindrica di peso variabile, il colore è rosso vivo con lenticelle di grasso di colore perfettamente bianco. Il sapore e il profumo sono delicati ma caratteristici e strettamente condizionati dal periodo di stagionatura.

Curiosità

All'inizio del XV sec. i salumi piacentini erano già noti negli Stati limitrofi al Ducato di Piacenza ed erano i preferiti dai negozianti di Milano e della Lombardia. Nei primi decenni del '700 essi arrivarono persino negli ambienti elitari di Francia e Spagna grazie alle doti diplomatiche del cardinale piacentino Giulio Alberoni, che infatti li portava in dono nei suoi viaggi come gustoso biglietto da visita.

La degustazione

Il Salame Piacentino DOP andrebbe preferibilmente consumato assieme al pane come antipasto e merenda. Esso va tagliato a fette non troppo sottili e si abbina a vino rosso giovane e secco, fermo o mosso (es. Gutturnio dei Colli Piacentini, Bonarda dei Colli Piacentini).

Ente di controllo

C.S.Q.A. Certificazioni S.r.l. Qualità Agroalimentare
Via San Gaetano
Thiene 36016 (Vicenza - ITALIA)
Tel: +39 0445 313011
Fax: +39 0445 313070
www.csqa.it

Consorzio di tutela

Consorzio Salumi Piacentini
Via Colombo 35
Piacenza 29122 (ITALIA)
Tel: +39 0523 591260
Fax:+39 0523 608714
www.salumitipicipiacentini.it/