L'allevamento dei suini nella pianura padana è fatto risalire, grazie ad alcuni reperti archeologici, all'età del bronzo. La prima vera testimonianza risale all'epoca romana ed è poi nel Medioevo che la conservazione di carni suine conobbe notevole diffusione in Italia e in Francia. Già dal Medioevo, infatti, le carni piacentine erano particolarmente ricercate dai commercianti lombardi che, per distinguerle dagli altri salumi, le chiamavano "roba de Piaseinsa".

L'area di produzione ed elaborazione della Coppa Piacentina DOP comprende l'intero territorio della provincia di Piacenza, nella regione Emilia Romagna. I suini utilizzati per la produzione devono essere nati, allevati e macellati nelle regioni Lombardia ed Emilia Romagna.

La lavorazione della Coppa Piacentina si effettua in quattro fasi: nella prima la materia prima, ricavata dai muscoli cervicali dei suini, è messa a contatto con una miscela di sale e spezie (pepe nero e/o bianco, cannella, chiodi di garofano, alloro, noce moscata); dopo una sosta al freddo, utile per far penetrare omogeneamente nella carne il sale e gli aromi, il prodotto viene massaggiato e avvolto nel caratteristico involucro detto "pelle di sugna", di suino naturale. Successivamente il prodotto viene legato e posto ad asciugare in appositi locali per un periodo di 7 giorni; infine, si passa alla fase di stagionatura che dura da sei mesi ad un anno, a seconda del peso del prodotto.

Il prodotto finito presenta una forma cilindrica, di peso superiore ad 1,5 kg. Al taglio la fetta è compatta ed omogenea e di colore rosso vivo, inframmezzato da parti di grasso bianco rosato. Il profumo è quello delicato della carne stagionata, con un leggero aroma speziato, in particolare di pepe. Il sapore si caratterizza per la sua spiccata dolcezza, contrapposta ad una delicata sapidità cui fa da contorno il caratteristico aroma che contraddistingue i prodotti stagionati.

Ogni anno a Piacenza viene conferito il premio "Coppa d'oro" per la valorizzazione dei prodotti alimentari piacentini di qualità, evento organizzato dalla Camera di Commercio di Piacenza.

La Coppa Piacentina viene solitamente degustata come antipasto e associata ai vini della zona come l'Ortrugo o il Gutturnio frizzante.